È normale aspettare 72 ore per l’ESTA?

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woman waiting for esta at her desk
Gli Stati Uniti, con la sua pletora di attrazioni, culture diverse e vasti paesaggi, sono nella lista dei desideri di molti viaggiatori. Mentre i visitatori provenienti da molti paesi necessitano di un visto per entrare negli Stati Uniti, i cittadini dei 39 paesi del Visa Waiver Program (VWP) hanno un’alternativa: il sistema elettronico di autorizzazione al viaggio, o ESTA. Ma la domanda urgente che molti richiedenti si trovano ad affrontare riguarda il periodo di attesa: è normale aspettare 72 ore per l’ESTA? Approfondiamo questo in dettaglio. Comprendere l'ESTA: Prima di affrontare l'attesa di 72 ore, è essenziale comprendere cos'è l'ESTA. L’ESTA è un sistema automatizzato sviluppato dal Dipartimento per la Sicurezza Interna degli Stati Uniti per effettuare un controllo preliminare dei viaggiatori provenienti dai paesi VWP prima che intraprendano il viaggio verso gli Stati Uniti. Non è un visto ma un'autorizzazione che determina l'ammissibilità di tali visitatori. Il processo di candidatura: Il processo di richiesta ESTA è online, il che lo rende comodo e accessibile. I candidati sono tenuti a:
  1. Compila un modulo online su un sito web ESTA USA dedicato come il nostro.
  2. Fornisci dettagli personali, informazioni sul passaporto e risposte alle domande di idoneità relative a salute, precedenti penali e viaggi precedenti.
  3. Pagare la quota di iscrizione.
Una volta inviata la domanda, viene generalmente generata una delle tre risposte: Autorizzazione approvata, Autorizzazione in sospeso o Viaggio non autorizzato. La regola delle 72 ore: Veniamo ora alla questione centrale: la dogana e la protezione delle frontiere degli Stati Uniti raccomandano ai viaggiatori di presentare la domanda ESTA almeno 72 ore prima della partenza. Questa linea guida esiste per diversi motivi:
  1. Ritardi nell'elaborazione: sebbene molte domande ESTA ricevano un'approvazione immediata, ci sono casi in cui viene restituito lo stato "In sospeso". Ciò significa che non è stata ancora presa una decisione sulla domanda. È in questi casi che la finestra di 72 ore è cruciale, poiché consente al CBP tempo sufficiente per esaminare ulteriormente la domanda.
  2. Candidature last-minute: fare affidamento sulla possibilità di un'approvazione immediata può essere rischioso. Se la richiesta viene contrassegnata per un'ulteriore revisione e il viaggiatore non ha tenuto conto della potenziale attesa, i suoi piani di viaggio potrebbero essere interrotti.
  3. Potenziali errori: se una domanda viene respinta a causa di un errore o di una svista, la finestra di 72 ore offre al richiedente un margine di manovra per correggere gli errori e presentare nuovamente domanda se necessario.
  4. Garantire la preparazione: la raccomandazione di 72 ore garantisce che i viaggiatori abbiano i loro affari in ordine prima della data di partenza, offrendo tranquillità.
L'attesa è normale? Sebbene la raccomandazione sia di presentare domanda con almeno 72 ore di anticipo, la maggior parte dei candidati riceve una risposta molto più rapidamente. In molti casi, la decisione è istantanea. Tuttavia, una percentuale di domande viene contrassegnata per un'ulteriore revisione, il che potrebbe prolungare il tempo di attesa. Ecco cosa considerare:
  1. Approvazioni immediate: molti viaggiatori ricevono l'autorizzazione ESTA entro pochi minuti dalla presentazione della domanda. Approvazioni così rapide rendono il sistema ESTA altamente efficiente per la maggior parte dei cittadini.
  2. Domande in sospeso: se il tuo stato è "Autorizzazione in sospeso", ciò non implica un problema o un rifiuto. Significa semplicemente che è necessario più tempo per elaborare la domanda. Sebbene possa indurre ansia nei viaggiatori, attendere fino a 72 ore in queste situazioni è normale.
  3. Rifiuti: lo stato "Viaggio non autorizzato" significa che al richiedente è stata negata l'autorizzazione ESTA. Anche se questo può essere scoraggiante, è importante notare che ciò non significa che al richiedente sia vietato entrare negli Stati Uniti. Possono comunque richiedere il visto attraverso i canali tradizionali. Se un errore portasse al rifiuto, la finestra di 72 ore potrebbe consentire correzioni e riapplicazione, anche se ciò non è garantito.
Conclusione: Il sistema ESTA, con la sua piattaforma online e un’elaborazione efficiente, ha semplificato i viaggi per i cittadini dei paesi VWP. Sebbene la linea guida di 72 ore possa sembrare una lunga attesa, soprattutto in un'era di gratificazioni immediate, si tratta di un periodo di tempo ragionevole e strategico progettato per soddisfare una serie di risultati applicativi. Quindi, per rispondere alla domanda: sì, è normale attendere 72 ore per l'ESTA, ma è più una precauzione che un tempo di elaborazione standard. Aderendo a questa raccomandazione, i viaggiatori possono mitigare i rischi, gestire le proprie aspettative e garantire che il loro viaggio verso gli Stati Uniti inizi senza intoppi.